Purtroppo il corso direttivo nei modi e nei termini che usciranno dal confronto al ministero sarà obbligatorio farlo poichè dal 2007 abbiamo una procedura di infrazione da parte della Ue in merito ai programmi svolti nel nostro Istituto nautico ….purtroppo i nostri sindacati ed i governi che si sono succeduti negli anni hanno cercato di evitare tale procedura inventandosi corsi e corsetti naturalmente a pagamento per lucrarci sopra, solo nel 1991 il decreto dell’allora ministro della marina mercantile Prandini col decreto 06/91 aveva cercato di porvi rimedio allineandosi all’IMO-STCW vigente in quel momento ma fu subito bloccato con il decreto 02/94 n.84 , che di fatto ripristinava lo status quo ante, tutti gli addetti ai lavori a parte i marittimi avevano interesse in quel senso,per la precisione ….fino al 1998 in parte e dopo la riforma Gelmini in toto, i programmi del Nautico erano allineati a quelli degli altri paesi facenti parte delle specifiche STCW ’78 ed ’85 ….mi ricordo che appena diplomato in altro istituto, mi ricordo, dicevo, di aver partecipato al nautico Cappellini di Livorno al corso per ottenere la qualifica di Commissario di Bordo.
Il corso di formazione era di 6 mesi e furono coinvolti oltre al nautico anche la Regione Toscana e L’Accademia Navale di Livorno, coordinatore era il prof. Cagnetti , questo percorso di studio implementato dalla riforma Prandini è vigente tutt’ora nei paesi anglosassoni ,in Francia, ed è facente parte di tutti i paesi , aderenti all’ IMO-STCW questi corsi sono propedeutici dopo le scuole marinare all’ingresso nel mondo del lavoro…come del resto è vigente tutt’ora l’albo di iscrizione delle categorie professionali del mare anche quello voluto da Prandini.
ll problema è facilmente risolvibile con lo spartiacque della riforma Gelmini come Cosmar ha già proposto in varie occasioni anche in ambito istituzionale, perchè ci sono tutte le normative che lo consentono , racchiudere tutto il corso per i prima della riforma in un solo aggiornamento mentre per i dopo la riforma si farà il corso completo,ad es. comprendente le nuove direttive Marpol, Mlc, Solas ecc.
Dott.Gianfranco Roffi
Responsabile nazionale comunicazione e capo ufficio stampa Cosmar
COSMAR, la Casa dei Professionisti del Mare !
Una risposta
Buongiorno,
avrei una domanda/curiosità a proposito delle competenze scolastiche: come è possibile che mi sia trovato a navigare con ufficiali di macchina lituani e lettoni che fino al giorno prima facevano operai motoristi e/o lavoravano in cantieri navali ?
Persone per la maggior parte valide per carità ma in quanto a formazione scolastica ?! Loro non hanno corsi direttivi da fare ?
Molti di loro mi dicevano che bastava superare un esame e ottenevano l’abitazione professionale.
Ringrazio chiunque riesca ad illuminarmi in merito.
Saluti