Ieri 19 aprile gli ispettori del Rina Marco Benzi  e Giorgio Ceroni sono stati posti agli arresti domiciliari mentre il C.F (CP) Marco Noris e il C.V. (CP) Antonio Sartorato sono stati sospesi dal servizio.

La contestazione è inerente le tragedie della Jolly Nero e del traghetto Norman Atlantic.

Secondo l’inchiesta della Procura della Repubblica di Genova e le indagini del primo gruppo della Guardia di Finanza di Genova, le verifiche per i rilasci dei certificati delle navi sarebbero avvenute con una colpevole leggerezza e talvolta gli ispettori avrebbero chiuso un occhio se non tutte e due, ricevendo in cambio favori e regali.

Sono in totale 35 le persone indagate nell’ambito delle certificazioni “facili”. Le accuse per tutti sono di falso in atto pubblico.

Gli accertamenti da parte della Guardia di Finanza avevavo fatto affiorare una serie di relazioni pericolose: una gestione discutibile, tra certificazioni sospette, controlli poco incisivi e scambi di doni e favori.

COSMAR punta il dito auspicando sia chiaro a tutti che le Capitanerie di Porto e gli enti certificatori devono essere al servizio del lavoratore marittimo salvaguardandone la sicurezza individuale.

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