La Costituzione italiana 1° comma dell’art. 32 riconosce il diritto alla salute definendolo un diritto fondamentale dell’individuo. Ebbene sembra che la Costituzione italiana non contempli buona parte dei nostri marittimi .
Decine di migliaia di lavoratori marittimi sono impossibilitati, pur avendone diritto, a prenotare la vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19 perché non risultano presenti negli elenchi del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), ma in quelli dei Servizi per l’assistenza sanitaria al personale navigante, marittimo e dell’Aviazione civile (SASN). Molto semplicemente se andiamo a prenotarci per essere vaccinati, il sistema rifiuta la nostra identità con la conseguenza che questo Stato inadempiente, che non rispetta la marineria italiana, lascia decina di migliaia di persone a serio rischio di infezione con il risultato che tutti possiamo immaginare.
Di seguito quanto abbiamo scritto indirizzando a tutti coloro che hanno l’obbligo civile e morale di ristorare o ordinare di far ristorare immediatamente questa situazione la quale ha tutti i connotati di una tragedia annunciata.
Pretendiamo che senza oltre indugiare venga rispettata la Costituzione italiana, fin da adesso intendiamo chiarire che il nostro ente non rimarrà con il cerino in mano per cui saranno assunte tutte le iniziative utili a risolvere questa ingiustizia a breve.